- accettazione positiva del proprio modo di essere;
- continua crescita personale;
- orientamento a dare uno scopo alla propria vita;
- espressione delle proprie risorse e attitudine a cogliere le opportunità che offre il contesto sociale;
- autodeterminazione e autonomia;
- capacità di avere delle relazioni positive con le altre persone.
In sintesi il benessere, inteso come salute, non è solo uno stato di assenza di malattia, ma una vera e propria condizione di efficienza psico-fisica. Le dimensioni sopra esposte sono insite in ognuno di noi, ma, per svariati motivi, può capitare che una o più di queste rimanga inespressa causando così una situazione di disagio e di inefficienza; conseguentemente a ciò vi è spesso una caduta dell’autostima, acuendo così il malessere. Cosa si intende con quest’ultimo termine? Con la parola “MALESSERE” si vuole indicare “una momentanea condizione di sofferenza connessa a difficoltà di varia natura, a condizioni ambientali o a eventi della vita negativi. Può essere legato anche a problemi esistenziali o di autostima”. In questo caso non vi è ancora una patologia strutturata, tuttavia la sofferenza provata dall’individuo è tale da richiedere un tempestivo intervento di natura psicologica. Spesso però le persone per timore della stigma di essere considerati “matti” non si rivolgono allo psicologo.
In merito al conflitto familiare, sono stata invitata per un'intervista da Radio Veronica One. Per l'occasione ho trattato il tema della CTU (consulenza tecnica d’ufficio) e di conseguenza della crisi familiare. Pubblico sul mio sito il video affinché le famiglie che stanno vivendo un conflitto possano prenderne consapevolezza e, di conseguenza, chiedere subito l'intervento di un professionista, proprio per evitare di essere costretti a vivere una CTU. Come già indicato nel mio sito, questa è una consulenza tecnica disposta dal Giudice, a cui la famiglia non può sottrarsi (in più il costo è a carico delle parti. Solo in caso di notevole indigenza il pagamento è patrocinato). Specifico che sono anche periziati i figli e pure in questo caso i genitori non possono rifiutarsi in quanto, come ripeto, la CTU è disposta dal Giudice.
Cosa offro

Chi Sono
La dott.ssa Patrizia Barberis è una nota professionista che opera nell’interland torinese. Offre supporto psicologico in diversi ambiti.
In particolare la dottoressa propone ai propri pazienti trattamenti specifici in base alle diverse difficoltà presentate da ogni singolo soggetto, offrendo percorsi di training cognitivo, sostegno psicologico individuale, alla coppia, alla famiglia e al caregiver.
Psicologa Patrizia Barberis Coordinatore Genitoriale Psicologa Giuridica
Ambito giudiziario
